Con il patrocinio di

Joy LAB logo bianco c/b

Joy Lab

Realizzati nei centri estivi delle città di progetto, oltre che nei summer camp e nei weekend, i JOYLAB sono pensati per stimolare la consapevolezza, la creatività, la capacita di contattare ed esprimere le emozioni ed il proprio vissuto, rafforzare le competenze socio-relazionali, promuovere il benessere psico-fisico.

Ognuno di noi è unico ed irripetibile e ha bisogno dei giusto spazio per sviluppare la propria unicità. I JOYLAB aiutano i ragazzi a cercare il loro spazio.

I LABORATORI EDUCATIVI DI JOY

La creatività al centro!

Oltre a potenziare le competenze socio-relazionali, i Joy Lab incoraggiano la collaborazione, l’empatia e la comunicazione efficace, contribuendo così alla crescita personale e al rafforzamento dell’autostima. 

L’attenzione al benessere psico-fisico è centrale: ogni attività è progettata per creare un equilibrio armonioso tra mente e corpo, in un ambiente accogliente, sicuro e stimolante.

Ogni individuo è unico e irripetibile, con talenti e potenzialità che meritano di essere esplorati e valorizzati. 

I Joy Lab offrono ai ragazzi lo spazio e gli strumenti necessari per scoprire la propria unicità, esprimersi liberamente e costruire un percorso di crescita che li aiuti a diventare loro stessi.

SOCIALMENTE CONSAPEVOLI

Luoghi senza device e social media? Il sogno di tanti genitori, meno della Generazione Z e Alpha (definiti ormai “screenagers”), ragazzi cresciuti con la protesi di uno schermo, quello dello smartphone e dei tablet, a cui alla sera si affiancano le piattaforme tv (Netflix, Amazon, Dazn, ecc.)

Una pandemia silenziosa che almeno durante l’estate può essere contenuta con il Joy Lab ‘Socialmente consapevoli’. Il laboratorio, ideato da educatori e psicologi di Sport Senza Frontiere con il dipartimento di Scienze della formazione dell’Università Roma Tre, intende fornire ai giovani conoscenze e strumenti per un utilizzo consapevole di internet, dei social media e della tecnologia. 

Ma sempre con lo sport al centro: le arti marziali aiuteranno i partecipanti a raggiungere uno spazio di armonia interiore per riportare l’equilibrio laddove questo sia stato alterato. In particolare sarà utilizzato lo Zanshin Tech, la prima arte marziale digitale ideata da Maurizio Germano dell’asd IL PONTE, che fonde insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali con conoscenze tecnologiche tratte dal mondo della cybersecurity. Il fine è insegnare ai giovani a muoversi in maniera sicura nella rete e a difendersi da fenomeni come cyberbullismo, adescamento online e aggressioni digitali.

Un focus speciale all’interno dei LAB sarà dedicato all’interazione con l’intelligenza artificiale, una tecnologia innovativa che rappresenta sia un’opportunità che un pericolo per le nuove generazioni.

LIBERI DI ESSERE UNICI

Laboratorio realizzato dagli psicologi Sport Senza Frontiere, offre ai partecipanti un’esperienza motoria ed espressiva volta a riconoscere ed elaborare le emozioni, neutralizzando ed incanalando i pensieri violenti.

Include giochi sportivi finalizzati all’implementazione di dinamiche relazionali guidate.

Obiettivo formativo: creare consapevolezza sul tema del rispetto di se stessi e del proprio sentire, della non violenza e del rispetto dell’altro, attraverso attività ludico sportive per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva: LIBERI DI ESSERE UNICI, LIBERI DI ESSERE NOI STESSI!

VALORI IN GIOCO

Dietro e dentro la competizione fra gli atleti, si manifesta il set dei valori dello sport: rispetto, sconfitta, fatica, sostegno, impegno, passione, empatia, disciplina, amicizia, accoglienza, inclusione, collaborazione, pazienza, magia, lealtà, entusiasmo, coraggio, partecipazione, sacrificio, resilienza, pace.

Attraverso il Lab, il team di formatori guiderà i partecipanti in una riflessione in modalità dinamica e coinvolgente sul riconoscimento dei valori olimpici e il loro trasferimento alla propria realtà quotidiana, differenziando l’intervento in base all’età dei beneficiari. Erogato da Educatori SSF.

LABORATORIO TEATRALE

Si svolge nei summer camp ed è l’elaborazione finale del percorso fatto durante una settimana di camp, attraverso i laboratori, lo sport e la relazione con gli altri. Ai ragazzi viene chiesto di raccontare liberamente la propria esperienza e metterla «in scena» con il supporto del JOY TEAM.


Inoltre durante l’ultima serata del camp, i partecipanti al Lab teatrale rappresenteranno il loro spettacolo davanti al pubblico composto da operatori e genitori in presenza o da remoto.

Le più belle storie di JOY

Joy è un progetto di